Guida Completa sulle Fibre Artificiali (per uno Shopping Consapevole)

Rayon, Acetato, Viscosa , Triacetato, Lyoncell, Tencel – nei hai mai sentito parlare?

Sono sicura al 100% che se apri il tuo armadio e leggi qualche etichetta, uno di questi nomi spunterà fuori.

Tutte queste sono fibre artificiali, quindi non totalmente naturali ma neanche sintetiche: sono il frutto di fibre naturali miscelate a determinate sostanze chimiche. La materia prima di base rimane comunque la fibra naturale.

In questo articolo faremo un po’ di ordine e chiarezza sulle principali fibre artificiali in commercio.

Let’s start!

Rayon

Il rayon è la prima fibra artificiale creata dall’uomo, proveniente da materiali vegetali, come la cellulosa di legno, e lavorati con sostanze chimiche che trasformano la cellulosa in fibra.

Al tatto e alla vista, somiglia molto alla seta, motivo per cui viene spesso identificato come “seta vegetale”.

Molto spesso si sente parlare di Rayon e viscosa come fossero la stessa cosa, ma in realtà esiste una sottile differenza: la viscosa è un tipo di rayon, che viene ricavato dalla cellulosa di legno attraverso un processo noto come “filatura viscosa”.

In base al processo chimico che viene utilizzato, si ottengono varie tipologie di filato, come:

• Viscosa di eucalipto: Lyocell – deriva dalla cellulosa estratta dal legno di eucalipto

• Viscosa di faggio: Modal – deriva dalla cellulola estratta dal legno di faggio

La produzione sia di Lyocell che di Modal ha un elevato impatto ambientale (alto consumo di acqua, energia e sostanze chimiche), motivo per cui sono considerate ecologiche solo se marchiate Tencel™, marchio dell’azienda austriaca Lenzing AG. 

Questa produce Lyocell e Modal in maniera sostenibile.

• Cupro – si ottiene attraverso la cellulosa proveniente da scarti di cartone o di cotone. Per produrre il cupro, la cellulosa viene trattata con l’ammoniaca

• Acetato e Triacetato – in questo caso la fibra non viene ricavata attraverso la “filatura viscosa”, ma con un processo di acetilazione della cellulosa: quest’ultima viene quindi mischiata ad acido acetico ( nel caso del Triacetato viene aggiunto anche il diclorometano). Normalmente l’acetato è biodegradabile, ma richiede comunque elevati quantità di acqua ed energia per la produzione.

In Conclusione

Con questo articolo abbiamo quindi capito che:

• il rayon è il termine generale che racchiude tutte quelle fibre artificiali derivanti da cellulosa
• esistono diversi tipi di rayon
• la viscosa è un tipo di rayon – da non confondere i due termini
• esistono varianti eco, come Lyocell e Modal con marchio Tencel!

Spero che questo articolo ti sia stato d’aiuto e che ti abbia fornito strumenti utili per una maggiore consapevolezza di ciò che indossi!

La lettura delle etichette è il primo passo per acquisti più intelligenti!

Nel caso avessi domande, dubbi o altro, lascia un commento qui sotto!

Al prossimo articolo!

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