Decluttering: Che Cos’è e 8 Consigli Per Non Sbagliare
Ti è mai capitato di entrare in una stanza e di sentirti subito sopraffattə da tutto il casino che ti circondava? Non sei solə!
Vivere o lavorare in ambienti disordinati e pieni di “cose” può compromettere la tua attenzione, concentrazione e “prosciugare” le tue energie mentali.
Secondo questa ricerca ad esempio, l’ambiente fisico di lavoro (quindi spazi, materiali e oggetti) influenza le performance e il benessere dei dipendenti.
In questo articolo parleremo di come il decluttering può aiutarti a ritrovare il focus e quel senso di leggerezza e libertà.
Che Cos’è il Decluttering
Letteralmente clutter si traduce in italiano in “rumore, disordine, ingombro”.
Decluttering significa quindi liberarsi di questo “rumore fisico” e ri-mettere in ordine l’ambiente che ti circonda, eliminando tutto ció che (per te) è superfluo, non necessario e che non apporta piú un valore aggiunto alla tua vita.
Tutto qui. Niente di piú, niente di meno.
E’ un percorso di riflessione sulle diverse aree della tua vita, un vero e proprio atto di consapevolezza: decidere cosa tenere e cosa lasciare andare, e soprattutto il perchè, ti porterà a realizzare cosa per te è davvero importante.
Puó cambiarti letteralmente la vita 🍃
Prima di continuare, peró, facciamo qualche precisazione:
- Decluttering non significa liberarsi di ogni singolo oggetto che hai in casa. L’idea non è quella di privarti di cose che per te hanno un valore, come una foto-ricordo, una tazza che ti è stata regalata che ha un valore affettivo particolare. Il punto non è questo.
Il punto non è questo.
Significa semplicemente eliminare solo ció che non ti serve piú, non ti è piú utile, non hai mai utilizzato o che non ha piú un significato per te.
- Esiste un’altra forma di decluttering, chiamata compulsive decluttering, cioè decluttering ossessivo compulsivo. Questo è un vero e proprio disturbo, secondo Wikipedia “un comportamneto caratterizzato da un desiderio eccessivo di eliminare oggetti dalla propria casa”
Qualsiasi comportamento, portato agli estremi puó avere effetti estremamente dannosi.
Il decluttering di cui parleremo in questo articolo non ha nulla a che fare con ciò, anzi è uno strumento che può permetterti di liberarti del superfluo e di vivere una vita più intenzionale.
Decluttering: 8 Consigli per iniziare
1. Compra meno
Il modo più efficace di fare decluttering è “evitare di doverlo fare”.
Mi spiego peggio, per evitare di avere una casa piena di oggetti inutili, risolvi il problema alla fonte: compra di meno!
Prima di acquistare qualcosa chiediti: “Ne ho davvero bisogno?”
2. Minimizza ciò che hai in più copie
Ti servono davvero 4 paia di forbici in casa? O 15 paia di jeans quasi tutti uguali?
Libera spazio!
3. “Non si sa mai, potrebbe servire”
Questa è una delle frasi da evitare assolutamente: se non ti è stato utile negli ultimi 6 mesi, molto probabilmente non lo sarà nemmeno nei prossimi 6! Fai un piacere a te stessə e liberati di quell’oggetto.
4. Se non è un “assolutamente si” allora è un no.
Una regola generale: se non sei convintə al 100% se tenere una cosa o meno, forse è ora di lasciare andare.
Questa regola ti aiuterà a liberarti di tutto ciò che per te non è poi cosi importante e ti faciliterà il processo decisionale.
5. Se ancora sei indecisə, usa questo metodo
Quando non ti senti di scartare qualcosa nell’immediato, per un qualsiasi motivo:
- conserva tutti questi oggetti in uno scatolone e lascialo in garage o in altro luogo “fuori dalla tua vista”
- se dopo sei mesi ti dimentichi dell’esistenza del box, o comunque non sei mai andatə a ripescare qualcosa, è ora di lasciare andare. Let it go!
6. Scarta tutto ciò che ti eri dimenticatə di avere
Quante volte ti è capitato di ritrovarti tra le mani vestiti con ancora l’etichetta? Che ti eri scordatə di aver comprato?
Se sei riuscitə a farne a meno tutto questo tempo, significa che puoi tranquillamente vivere senza.
Let it go!
7. Chiediti: “Se dovessi perderlo, lo ricomprerei?”
Un modo per capire se tenere un oggetto o meno è porti questa domanda: “Sarei dispostə a pagare per averlo di nuovo, se dovessi perderlo?”
Se la risposta è si, significa che quell’oggetto riveste un ruolo nella tua vita, ed è in qualche modo necessario.
In caso contrario, sai già la risposta!
8. Attentə al Sunk Cost Bias
Il Sunk Cost Bias (o fallacia dei costi irrecuperabili) è un fenomeno cognitivo che ci porta a prendere decisioni in base a investimenti passati, non recuperabili.
Potresti avere difficoltà a scartare qualche oggetto e addirittura sentirti in colpa, proprio per il fatto di aver già speso denaro per acquistarli.
Affrontare il sunk cost bias ci richiede di concentrarci sul valore attuale di questi oggetti, piuttosto che sugli investimenti passati.
Cerca di spostare l’attenzione dal passato al presente.
Per Concludere
Spero che queste 8 mini-regole possano esserti d’aiuto nel tuo percorso di decluttering, per fare spazio a ciò che conta realmente.
Cosa aspetti? Inizia subito 🍃
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